sabato 18 settembre 2010

Trieste, il mare e la città

Percorrere il lungomare di Trieste è uno dei modi migliori per entrare a contatto con la città e il suo multiforme stile architettonico. Suggestiva l’area del Porto Franco Vecchio e il Palazzo delle Assicurazioni Generali, terminato nel 1886.



Da qui si arriva al Canal Grande, al cui lato si erge il Palazzo Gopcevic e Palazzo Carciotti, con la sua maestosa facciata decorata da colonne e statue. Poco prima di Piazza Unità d’Italia si estende il Molo Audace, da cui si gode una meravigliosa visuale della città.



Non c’è modo migliore di iniziare la visita in città che partire da uno dei suoi luoghi più magici e noti, il
meraviglioso Castello di Miramare, voluto da Massimiliano d’Asburgo. Adagiato su un promontorio a picco sul mare, sul lato estremo del golfo, il castello richiama atmosfere struggenti, circondato da un parco che conserva importanti specie botaniche. A San Giusto, il colle che domina la città, svetta un altro suggestivo castello, edificato nel 1470 per volere di Federico III: qui la passeggiata vi condurrà fra i bastioni e le feritoie delle mura, fino al punto panoramico che abbraccia l’intera città. Nella zona del Carso, su un promontorio roccioso, svetta il Castello di Duino, luogo in cui il poeta Rilke soggiornò nel 1911 e compose le
omonime Elegie.



Lungo le vie della città, l’aristocrazia triestina del XVIII secolo e l’alta borghesia ottocentesca hanno
lasciato testimonianze del gusto e dello stile allora in voga. Villa Sartorio, in stile neoclassico, conserva
intatto l’arredamento originale.



Palazzo Revoltella, preziosa dimora appartenuta al ricco commerciante Pasquale Revoltella, è d’impianto
neorinascimentale decorata con preziosi marmi. Da non perdere infine Palazzo Morpurgo, un tempo residenza di una ricca famiglia della borghesia triestina e oggi sede del museo omonimo, dove potrete ammirare i preziosi e antichi arredi originali. (retecivica.trieste.it)

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